I tartufi sono uno degli ingredienti più amati e apprezzati degli italiani. Hanno un sapore unico e sono usati nelle più diverse preparazioni. Si può’ persino fare un menù completo di tartufo, dall’antipasto al dolce.
I tartufi sono dei funghi ipogei rari e difficili da trovare e perciò preziosi, si distinguono tra due famiglie: i tartufi bianchi e neri.
I tartufi bianchi sono quelli più ricercati, costosi e delicati. Sono rinomati quelli di Alba, in Piemonte. Di solito si trovano da settembre a gennaio.
I tartufi neri sono meno delicati rispetto a quelli bianchi, possono essere cucinati a temperature più alte rispetto a quelli bianchi. In Umbria ci sono delle condizioni ottimali per trovare e coltivare tartufi, specialmente a Norcia, città molto vicina a Foligno. Di solito si trovano d’inverno e in particolare tra dicembre e gennaio.
In estate si trovano dei tartufi neri che hanno caratteristiche diverse tartufi neri invernali e sono conosciuti come scorzoni. Si trovano tra marzo e settembre e si distinguono da una superficie rugosa, simili al naso di un cane, e proprietà organolettiche proprie.
Come potete immaginare, qui in Umbria esiste una grande cultura e tradizione nella preparazione e consumazione di tartufi neri. Si usano per fare paté per bruschette, per condire la pasta, per impreziosire un secondo di carne, insomma, per un’infinita quantità di ricette e in tutte le parti del pasto.
L’antipasto a base di tartufi più famoso è la strapazzata al tartufo. E’ molto facile da fare ed il risultato è delizioso poiché i sapori dei due ingredienti, tartufo nero e uova, si combinano ed esaltano a vicenda.
ingredientes | ingredienti
- 75 gr di tartufi neri
- 6 uova
- 50 ml di olio evo
- 1 spicchio d'aglio
- sale
preparação | preparazione
1. Imbiondire nell'olio lo spicchio d'aglio (privo della parte verde centrale).
2. Togliere l'aglio quando sarà ben dorato e far raffreddare l'olio.
3. Grattugiare il tartufi e aggiungere all'olio, condire con sale a gusto e far riposare per far si che l'olio si insaporisca.
4. Rompere le uova su una ciotola, colare l'olio aromatizzato su una padella anti-aderente e aggiungere le uova.
5. Iniziare a strapazzare le uova dall'albume e rompere i tuorli soltanto quando la chiara inizierà a diventare bianca.
6. Aggiungere il tartufo, correggere di sale e continuare a strapazzare le uova. Quando queste saranno cotte a 3/4 spegnere il fuoco e continuare a mescolare per qualche secondo.
7. Servire immediatamente, è un piatto che va consumato caldo.
nota final | nota finale
Grattugiare nel piatto un po' di tartufo fresco sopra la strapazzata.
SUGGERIMENTI
1. Usare la pasta di tartufi fatta nella ricetta per condire la pasta.
2. Scegliere un olio extravergine d’oliva con carattere. L’olio evo Umbro infatti è leggermente piccante e questa sua qualità lega molto bene con il tartufo.