TORTA DI BISCOTTI
Se c’è biscotto che piace a tutti in Portogallo, questo è la “bolacha Maria”*,che fa parte del patrimonio emozionale di tutti i portoghesi, come me, nati negli anni ’80.
Semplice, sciolta nel latte, sbriciolata con la frutta come prima pappa, con burro o marmellata, non c’è portoghese che così possa essere chiamato che non abbia mai mangiato almeno una volta nella vita “bolacha Maria”!
E quale modo migliore di celebrare un così “importante” biscotto che fare una torta di esso?
Fare “bolo de bolacha” è molto facile. E’ una ricetta semplice, di quelle che ci fanno ricordare le coccole delle nonne! Non ha bisogno di cottura in forno, è perfetta per creare un momento di famiglia in cucina e probabilmente una delle prime torte che si preparano in autonomia anche quando si è bambini.
Così come accade con tutte le ricette tradizionali, ogni famiglia ha la sua versione. Io mi sono consultata con la mia cara amica Mariana, una super cuoca golosa, e dalla nostra conversazione è venuta fuori la versione che oggi condivido con voi.
Alcune persone aggiungono un tuorlo d’uovo alla crema al burro, noi no. Siccome è una torta senza cottura, che può essere servita come un semifreddo e molto adatta come dolce estivo, non mi piace l’idea di rischiare di inserire delle uova che potrebbero rovinarsi con il caldo.
* Alcune curiosità sulla “bolacha Maria”:
La “bolacha Maria” fu creata nel 1874 da un panettiere inglese per commemorare il matrimonio della gran-duchessa Maria Alexandrovna di Russia con il Duca di Edimburgo. Il biscotto, secco e di facile confezione, aveva inscritto il nome “MARIA” nella superficie superiore in omaggio alla nuova Duchessa di Edimburgo.
Ha acquisito facilmente notorietà e popolarità in gran parte dell’Europa, in particolare in Spagna, essendo considerata simbolo di prosperità dell’economia durante la Guerra Civile poiché era prodotta con l’eccedenza del grano.
ingredientes | ingredienti
- 1+1/2 pacco di biscotti "Maria"
- 250 gr di zucchero di canna integrale
- 250 gr di burro
- 250 ml di caffè
- cioccolata fondente
preparação | preparazione
1. Sbattere con le fruste elettriche bene il burro, che dev'essere a temperatura ambiente (morbido ma non sciolto), con lo zucchero.
2. Aggiungere circa 40 ml di caffè, anche esso a temperatura ambiente. La crema deve risultare liscia ed omogenea.
3. Passare i biscotti, uno ad uno, nel caffè rimanente.
4. Collocare il primo biscotto al centro del piatto da portata, con un pizzico di crema sotto.
5. Disporre 6 biscotti intorno a quello, formando un fiore.
6. Riempire gli spazi tra i biscotti con piccoli pezzi di biscotto bagnato.
7. Coprire con crema, distribuendola uniformemente.
8. Formare altri 5 strati come precedentemente descritto (biscotti bagnati al caffè coperti con crema al burro).
9. Foderare lateralmente i biscotti con la restante crema al burro e cospargerla, sopra e lateralmente, con cioccolata fondente grattugiata.
10. Lasciare riposare in frigo almeno 2 ore, se è tutta la notte, meglio ancora.
nota final | nota finale
Quanto più freddo sarà il caffè, più tempo i biscotti potranno essere bagnati senza disfarsi. Ad ogni modo, a me piace passare i biscotti velocemente sul caffè e scolarli bene.
SUGGERIMENTI
1. Io ho usato lo zucchero di canna integrale, ma potete utilizzare lo zucchero semolato oppure lo zucchero a velo nelle stesse quantità indicate.
A Mariana piace utilizzare lo zucchero a velo perché la crema le risulta liscia più velocemente. A me piace, invece, il sapore a melassa dello zucchero di canna integrale.
2. Il caffè può essere sostituito da decaffeinato, può essere espresso o la caffettiera.
3. A volte aggiunge un cucchiaio di rum al caffè.
4. Anche la copertura finale è a scelta libera: cioccolata grattugiata, glassa al cioccolato e addirittura “bolacha Maria” sbriciolata.
