I cappelletti sono una specialità molto antica dell’Emilia-Romagna ma si ritrovano con piccole varianti in tutta Italia. Qui in Umbria si mangiano tradizionalmente a Natale o nel primo pranzo dell’anno.
Questa pasta all’uovo ripiena si assomiglia al tipico cappello dei contadini, ecco il perché del suo nome, tradizionalmente si cuociono nel brodo di carne e vengono serviti con un po’ di esso.
Il ripieno di questa pasta varia molto di zona in zona e anche di casa in casa. Io ho imparato a farli con mia suocera che, a sua volta, ha appreso da una sua zia emiliana di adozione e dalla suocera di sua sorella folignate. Vi presento, pertanto, una versione combinata ed adattata. In sostanza, la versione della mia famiglia italiana dei cappelletti! 😊
La tradizione vuole che i cappelletti di Natale siano fatti da tutta la famiglia. La quantità abbonda e mani veloci per chiedere tutti i cappelletti non sono mai troppe. Inoltre è sempre un piacevole momento di condivisione! I cappelletti di quest’anno, 2020, sono stati chiusi da me, mia suocera, Filippo e Clara. E’ stata una meravigliosa mattinata passata in cucina, che ce li farà apprezzare ancora dì più a Natale.
ingredientes | ingredienti
- ✔ per la pasta
- 400 gr di farina di grano duro (tipo "senatore cappelli")
- 4 uova
- sale fino
- ✔ per il ripieno
- 240 gr di carne macinata mista (80 gr di vitello e 160 gr di maiale)
- 80 gr di prosciutto crudo magro
- 80 gr de mortadella
- 2 tuorli di uovo
- 100 gr di parmigiano grattugiato
- olio evo
- burro
- noce moscata
- sale fino
preparação | preparazione
1. Iniziare con la preparazione del ripieno:
1.1. Cuocere a fuoco blando la carne macinata in un giro d'olio evo e una noce di burro.
1.2. Condire con sale e noce moscata a piacere e sminuzzare la carne con l'aiuto di una forchetta man mano che cuoce.
1.3. Quando la carne sarà ben cotta, spegnere il fuoco e farla freddare.
1.4. Quando la carne sarà ben fredda, macinare nel robot da cucina il prosciutto crudo e la mortadella da aggiungere poi alla carne e mescolare bene.
1.5. Aggiungere anche i tuorli d'uovo ed il parmigiano grattugiato. Mescolare bene, correggere i condimenti e lasciare insaporire.
2. Preparare la pasta:
2.1. Nella ciotola della planetaria mettere la farina, le uova intere e un pizzico di sale.
2.2. Impastare per un paio di minuti e poi trasferire l'impasto su una spianatoia e lavorarlo fino a quando non sarà omogeneo e liscio.
2.3. Coprire la pasta con una ciotola di vetro o un strofinaccio da cucina inumidito.
3. Comporre i cappelletti:
3.1. Prendere una piccola porzione di pasta e lasciare l'altra sotto la ciotola di vetro per evitare che secchi. Passare la porzione di impasto sulla macchina per stendere la pasta. Piegare la pasta su se stessa e ripassarla sul stesso spessore. Ripetere quest'operazione.
3.2. Dopo di che, passare la pasta diverse volte sulla macchina per tirare la pasta, riducendo lo spessore ad ogni passaggio, fino ad ottenere una sfoglia con 1 mm di spessore.
3.3. Tagliare la sfoglia in quadrati di 5x5 cm.
3.4. Prendere con le mani una quantità pari a un cucchiaino di ripieno, formando una pallina con esso approfittandone per ingrassare le dita (ci servirà per chiudere bene la pasta), e metterlo al centro del quadrato di pasta.
3.5. Velocemente, per far si che la pasta non secchi, chiudere il quadrato formando un triangolo sigillando bene i bordi e dopo si unire le due punte, alzandole. Si alza anche l'altra punta dando cosi alla pasta la forma di un "cappello".
nota final | nota finale
E' molto importante che i cappelletti siamo ben chiusi per evitare che si aprano durante la cottura.
SUGGERIMENTI
1. Tradizionalmente i cappelletti si mangiano in brodo. Si possono consumare anche asciutti, dopo essere stati cotti in acqua salata bollente per circa 4/5 minuti e scolati, conditi con un po’ di sugo al pomodoro o ragù. Questo però è un modo moderno e rapido per mangiarli.
2. I cappelletti si possono cuocere appena preparati oppure essere congelati. Nel caso si decida di congelarli, in un primo momento devono essere disposti distanziati nel congelatore e raggruppati, su una busta o una scatola, soltanto quando saranno completamente surgelati.
3. Una volta congelati, i cappelletti vanno cotti surgelati.
