L’arrivo dell’estate e quindi delle lunghe e torride giornate Folignati è segnato da due ricette a casa di Ida, la nonna di Filippo: l’insalata di riso e la cipollara!
Il suo nome, cipollara, induce in errore. Si pensa subito ad una grande quantità di cipolla ma invece l’ingrediente principale è il pomodoro.
Non c’è molta traccia di questa ricetta su i libri di cucina, non appare nei ricettari. Si tratta di un piatto umile, con pochissimi ingredienti, che si prepara per approfittare dei pomodori troppo maturi. La sua storia è proprio questa: cucinare un’ingrediente che altrimenti andrebbe buttato. Il risultato? Una meravigliosa zuppa di pomodoro e cipolla capace di ristabilire tutti i sali minerali persi dopo una giornata di di gran caldo.
SUGGERIMENTI
1. I pomodori devono essere tanto, ma proprio tanto maturi per fare questa ricetta, quindi Ida molto spesso li compra già maturi ma poi li fa “attendere” un altro po’ in casa per farli arrivare al punto ideale di maturazione, praticamente quasi sfatti.
2. La cipollara si conserva per 2 o 3 giorni in frigorifero ed è ottima anche tiepida riscaldata, ma potete anche frullarla e fare un meraviglioso sugo al pomodoro per condire la pasta.
