La ricetta di oggi è uno dei classici del pranzo domenicale di Ida, la nonna paterna di Filippo. Un piatto tanto semplice quanto delizioso che spesso ci preparava per le riunioni settimanali di famiglia a casa sua.
La ricetta di oggi è una di quelle davvero basiche della cucina tradizionale portoghese. Di quelle che “sanno di casa” perché ricorda la magie culinarie che facevano le mamme e le nonne portoghesi per convincerci a mangiare pesce fresco da bambini!
Nel centro Italia e soprattutto qui in Umbria, c’è la tradizione della colazione pasquale. La domenica di Pasqua, di buon mattino, le famiglie si riuniscono attorno alle più diverse prelibatezze salate e dolci per celebrare la fine della Quaresima. A tavola non può mancare la Pizza di Pasqua con salumi del territorio, la Pizza di Pasqua dolce, uova sode e/o frittata di Pasqua, uova di cioccolato,… e coratella.
Quando penso alla pasta al tonno, penso subito a un pranzo tra studenti universitari e al mio Erasmus a Ferrara . Questo perché è semplice, facile da fare, gustosa e, soprattutto, prevede ingredienti poco costosi che normalmente si hanno in casa.
BACCALA’ ALLA TRANSMONTANA
Una delle cose che amo di più di questo mio blog di cucina, oltre a riunire le ricette di casa in un unico posto, è essere un’occasione per conoscere meglio la cultura gastronomica portoghese e quella italiana . Imparare storie che non conoscevo, curiosità su questo o quel piatto e, come accade oggi, scoprire ricette tradizionali che ignoravo e innamorarmi di esse.
Con la ricetta di oggi, una zuppa di pane, facciamo un viaggio in Toscana. La ribollita è un piatto modesto ma di grande conforto, oggi simbolo dell’intera regione.
In realtà la ribollita non è semplicemente una ricetta, è una preparazione. Più che rispettare le quantità di pane, cavolo o fagioli, questa zuppa deve essere ribollita , letteralmente bollita di nuovo, per essere degna di questo nome.