PAN DI SPAGNA PORTOGHESE
Il “pão-de-ló” è una torta dolce, soffice e semplice fatta appena con uova, zucchero e farina, molto tipica portoghese ma di origini italiane! E’ la versione portoghese del Pan di Spagna creato dal genovese Giovan Battista Cabona detto Giobatta.
In Portogallo ha origine conventuali come gran parte dei dolci nazionali. Tradizionalmente il “pão-de-ló” era mangiato soltanto dai frati più ricchi ed era consigliato nelle diete di convalescenza. Essendo una torta semplice ma molto saporita era molto spesso offerta alle famiglie in lutto per consolarle.
La sua forma originale è tonda con un buco in mezzo e per fare un “pão-de-ló” come vuole la tradizione si utilizzano due stampi di terracotta come quelli dell’immagine qui sotto. Una viene foderata con “papel almaço” (una carta forno molto spessa), dove verrà messo l’impasto, e l’altra servirà di coperchio.
Oggigiorno ci sono diverse versioni di “pão-de-ló”: di Alfeizerão, di Ovar, di Margaride e di Arouca, giusto per nominare alcuni.
Gli ingredienti sono gli stessi, l’unica differenza sta nelle quantità e proporzioni utilizzate. Anche la temperatura e tempo di cottura variano di ricetta a ricetta e, quindi, alcuni sono più umidi ed altri più asciutti.
Nel “Minho“, la mia regione, questa torta è particolarmente apprezzato nelle epoche festive come Natale e Pasqua.
Qua in casa si mangia tutto l’anno poiché Clara lo adora: dice che le sembra zucchero filato! Ed in effetti gli assomiglia per via della sua dolcezza e leggerezza!
Soltanto un’altra curiosità su questa torta: i primi portoghesi arrivati in Giappone nel secolo XVI hanno portato con se la ricetta del “pão-de-ló” che è diventato uno dei dolci più tipici Giaponesi, il “Kasutera“.
ingredientes | ingredienti
- 6 uova (2 intere e 4 tuorli)
- 125 gr di zucchero
- 75 gr di farina
preparação | preparazione
1. Foderare uno stampo da roccio con "papel almaço" cioè una carta forno molto spessa. Dare la forma dello stampo a 4 fogli di questa carta, che devono essere una sopra l'altro. Poi aprirli a forma di fiore e coprire tutto lo stampo. I fogli si devono sempre sovrapporre e per concludere dobbiamo passare una foglio sotto l'altro.
2. Nella planetaria montare le uova (2 interi e 4 tuorli) con lo zucchero ad una velocità media per 15 minuti.
3. Aumentare la velocità della planetaria al suo massimo e montare le uova per altri 10 minuti.
4. Incorporare delicatamente con l'aiuto di una spatola da cucina, e sempre dal basso verso l'alto, la farina setacciata.
5. Disporre l'impasto sullo stampo foderato e batterlo su un tavolo per rompere le eventuali bolle d'aria e livellarlo.
6. Coprire con un'altro stampo e cuocere in un forno statico preriscaldato a 180° per 30 minuti.
nota final | nota finale
E' una torta deliziosa per ogni occasione: colazione, merenda o anche a conclusione di un pasto!
SUGGERIMENTI
1. Utilizzare due stampi metallici, una con un buco in mezzo e l’altra liscia, per ricreare la cottura tradizionale in due stampi di terracotta.
2. Cuocere durante meno tempo ed a una temperatura più alta per avere un “pão-de-ló” dal cuore liquido. Per sapere se ha raggiunto la consistenza desiderata basta dare dei colpi sul stampo: se la torta trema ma è ben dorata fuori assomiglierà al “pão-de-ló” di Ovar!
