Ho conosciuto questo primo, che ha tanto di semplice quanto di saporito, a casa di un’amica di origini siciliane.
E’ proprio in quella regione italiana che nasce questo piatto di pasta perfetto per tutti i giorni.
Si tratta di una ricetta medievale che sfrutta i pochi e modesti ingredienti che si avevano a disposizione in quel tempo: pasta, avanzi di asciuga e pane raffermo. Il risultato è una ricetta talmente ricca di sapore che velocemente ha conquistato l’aristocrazia che, per distinguersi, le ha aggiunto alcuni ingredienti pregiati: pinoli e uva di Corinto.
In questa ricetta la mollica di pane viene tostata, cioè atturrata come se dice in siciliano, e la mollica di pane atturrata è anche nota come il formaggio dei poveri poiché, nell’impossibilità di condire la pasta con il parmigiano, si utilizzava la mollica di pane tostata per l’effetto.
Questa preparazione, tostare il pane per condire la pasta, non è esclusiva della Sicilia. Si usa ugualmente in Basilicata e Calabria.
SUGGERIMENTI
1. Utilizzare appena la mollica del pane.
2. Aggiungere 1 peperoncino al spicchio d’aglio per aromatizzare l’olio evo dove si tosterà la mollica di pane.
3. Utilizzare un formato di pasta lungo per fare questa ricetta.
