PIZZA DI PASQUA DOLCE

by RitaCameira
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Questa è la versione dolce della pizza di Pasqua e come la sua “sorella” salata è fatta con molte uova e si prepara per la colazione di Pasqua in Umbria e nel Centro Italia.

Qui in Umbria la colazione di Pasqua è un usanza che ancora si mantiene oggigiorno, una tradizione che riunisce tutta la famiglia intorno ad una tavola imbandita con tutte le prelibatezze che durante la Quaresima sono si sono potute mangiare: norcineria varia come il ciauscolo, il salame, il capocollo, e ancora la coratella, la  pizza di Pasqua , la frittata di Pasqua, e anche semplici uova soda.

La forma della pizza di pasqua dolce è uguale a quella della pizza di Pasqua, cioè simile ad un panettone. Ha bisogno, così come la versione salata, di tre lievitazioni e l’ultima è fatta dentro dello stampo tipico rotondo ed alto dove sarà cotta. Il risultato è una sorta di pane dolce e soffice arricchito con spezie e aromi vari, uva sultanina e canditi.

Tradizionalmente si iniziava a preparare la pizza di Pasqua dolce il Venerdì Santo per far si che avesse tempo di lievitare con calma e veniva cotta soltanto il Sabato sera per così essere pronta e consumata Domenica mattina durante la colazione di Pasqua.

Anche se è una ricetta lunga non dovete avere timore di preparare questa specialità. Piacerà a tutti ed è facile da fare, basta avere pazienza ed aspettare che lieviti! 🙂

PIZZA DI PASQUA DOLCE

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Serves: 8
Nutrition facts: 200 calories 20 grams fat
Rating: 5.0/5
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ingredientes | ingredienti

  • circa 400 gr di farina 00
  • 100 gr d farina di manitoba
  • 150 gr di frutta candita
  • 50 gr di uva sultanina
  • 75 ml di latte
  • 25 gr di strutto
  • 25 gr di burro
  • 25 gr di lievito fresco
  • 1 pizzico dei sale
  • 120 gr di zucchero semolato
  • 4 uova
  • 1/2 cucchiaino di cannella in polvere
  • 1 bacca di vaniglia
  • 1 limone
  • 1 arancia
  • 1 cucchiaio di Mistrà
  • rum
  • 100 gr di zucchero a velo
  • codette colorate

preparação | preparazione

1. Sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido. Aggiungere un cucchiaino di zucchero semolato.

2. Unire alla farina di manitoba e mescolarle bene con una forchetta.

3. Quando la farina avrà assorbito tutto il lievito, coprire con una pellicola trasparente, e lasciarlo lievitare nel forno con la sola luce accesa (senza temperatura impostata) per circa 45 minuti o fintanto che il volume duplichi.

4. Mettere l’uva sultanina a bagno nel rum (abbastanza per coprirla bene) e mescolare di tanto in tanto.

5. Mettere il composto lievitato nell’impastatrice (o in un recipiente grande) ed aggiungere le uova precedentemente sbattute.

6. Sempre con l’impastatrice in funzione aggiungere un po' alla volta: lo zucchero semolato, il burro e lo strutto fusi e raffreddati, l'uva sultanina scolata dal rum, la frutta candita tagliata a cubetti, il Mistrà, la buccia grattata del limone e dell'arancia, i semi di vaniglia (bisogna aprire la bacca e prelevare dal suo interno i semi) e inoltre la cannella in polvere.

7. Aggiungere ora, poco alla volta, la farina 00 ed anche un pizzico di sale.

8. Continuare a lavorare l'impasto fino a quando inizia a staccarsi dalle pareti dell’impastatrice (circa 15 minuti a velocità alta). Metterlo in un recipiente, coperto con pellicola trasparente, lasciarlo lievitare nel forno con la sola luce accesa (senza temperatura impostata) per circa 1 ora e 30 minuti o finché il suo volume duplichi.

9. Mettere l’impasto in un piano infarinato e pressare le bolle d’aria che si sono create durante la lievitazione, rompendole.

10. Delicatamente formare una palla e metterla sul stampo che dev’essere rotondo, alto e molto ben unto con strutto. Coprire con pellicola trasparente, e metterlo nel forno con la sola luce accesa (senza temperatura impostata) lasciandolo lievitare circa 2 ore, o fintanto che il suo volume duplichi.

11. Cuocere in forno a vapore riscaldato a 180ºC per circa 5 minuti. Dopodiché abbassare la temperatura a 160ºC e lasciare cuocere per circa 40 minuti.

Se la pizza prende troppo colore coprirla con carta stagnola mentre cuoce.

Infilzare con uno stecchino lungo, se esce pulito, la pizza di Pasqua è pronta.

12. Sfornare, sformare e far raffreddare su una griglia.

13. Preparare la glassa sciogliendo bene lo zucchero a velo in 1 cucchiaio di succo di limone e 2 cucchiai di acqua molto calda.

14. Distribuire la glassa sulla pizza di pasqua dolce ben raffreddata e cospargerla con le codette colorate.

nota final | nota finale

Se non avete un forno a vapore, è sufficiente mettere una teglia con acqua nel fondo del vostro forno.

SUGGERIMENTI

1. La quantità di farina 00 è indicativa, bisogna aggiungerla piano piano per verificare se l’impasto ha bisogno di tutta la dose oppure di più. L’impasto deve risultare morbido ma non liquido. Deve avere la consistenza giusta!

2. Gli aromi ed i canditi utilizzati variano a seconda dei gusti di ogni famiglia. Così come accade in tutte le ricette tradizionali, anche la pizza di pasqua dolce ha tante varianti. Io condivido con voi la mia versione!

3. In molte versioni la glassa è più densa e bianca ma qui a casa ci piace quasi senza, per gustare al meglio il sapore del “pane”.

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